GSI – il nostro nuovo impianto di gestione del solvente
La prestampa cliché è una parte del processo tecnologico legato alla flessografia, utilizzata spesso per la stampa di packaging ed imballaggi.
GSI è l’acronimo di Gestione Solvente Intelligente ed è un termine coniato da Diaven, azienda specializzata nella produzione di cliché per la stampa flessografica, per riferirsi all’insieme di attrezzature necessarie per assicurare il corretto fabbisogno di solvente per il lavaggio delle lastre.
Le aziende che si occupano della produzione di questi elementi in fotopolimero hanno la necessità di provvedere anche alla loro pulizia, passaggio delicato e rischioso a causa dell’utilizzo di sostanze chimiche. A fronte di questa esigenza, Diaven ha introdotto all’interno dell’azienda un impianto di gestione del solvente più sicuro e pratico, attento sia alla sicurezza del personale che dell’ambiente.
Cos’è l’impianto di gestione del solvente?
L’impianto di gestione del solvente è costituito da un insieme di macchinari integrati tra loro e necessari per il corretto funzionamento del sistema di produzione di cliché e il lavaggio delle lastre fotopolimeriche.
In particolare, la struttura principale di questo impianto semi-automatico è costituita da 3 serbatoi che vengono controllati e gestiti da un pannello remoto, tra cui:
● uno contenente un solvente vergine da 3000 litri;
● uno con il solvente esausto da 5000 litri;
● un terzo per il solvente rigenerato da 5000 litri.
Queste tre cisterne sono collegate, attraverso un sistema di pompe, alla linea produttiva delle lastre; in modo da consentire un corretto e misurato trasferimento del solvente necessario nella lavatrice EVO5.
Quali vantaggi comporta la gestione intelligente del solvente?
L’uso del GSI comporta una serie di benefici e vantaggi, sia per quanto riguarda la sicurezza del personale, che l’efficienza lavorativa.
In particolare, questo impianto permette di gestire tutto il processo di spostamento dei solventi in modo tecnologico, potendolo avviare e controllare da remoto, senza avere un intervento diretto da parte di un addetto.
Di conseguenza, tutti gli operatori che, precedentemente erano incaricati di riempire le cisterne e spostarle, rischiando di rovesciarle o di provocare schizzi pericolosi per sé e per gli altri, sono maggiormente facilitati e tutelati da questo impianto semiautomatico. Inoltre, questa tecnologia è in grado di controllare e mantenere il solvente vergine, addizionato a quello rigenerato, alla temperatura costante di 30°C; fattore particolarmente rilevante nei mesi invernali, per assicurare un lavoro immediato e costante della linea produzione.
Infine, per Diaven l’utilizzo di questo sistema all’avanguardia, consente di moderare e valutare i consumi di sostanze, calibrando il fabbisogno delle macchine produttive con la disponibilità di prodotti in giacenza.
L’integrazione di questo sistema rispecchia i punti fermi dell’azienda che riguardano il benessere del personale e la ricerca continua di nuove tecnologie per facilitare il lavoro, ottimizzarlo ed offrire i migliori risultati.